Sandro Parcaroli | Incontro con gli operatori del commercio | Per Macerata. Dove amerai vivere e lavorare
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Categoria Lavoro

Friday, 24 July 2020

Incontro con gli operatori del commercio

Ringrazio gli operatori del commercio che stasera hanno voluto incontrarmi.
Dopo averli ascoltati a lungo nei giorni scorsi, ho risposto alle tante domande che avevano. L’ho fatto con il cuore, perché sono uno che quando parla in pubblico di certe cose si emoziona.

Sono un imprenditore e sono il proprietario di molti negozi. Nessuno più di me sa quanto è difficile oggi portare avanti un’attività commerciale in Italia. A Macerata, in questi 20 anni, le politiche sono andate nella direzione di creare tanti e tali ostacoli ai commercianti che chi se ne è andato ha fatto solo la scelta più razionale. L’unica sensata, numeri alla mano. Chi è rimasto lo ha fatto solo per amore di questa città, per non arrendersi a chi, in qualche modo, questo amore lo voleva negare. Avrei voluto dire loro molte più cose di quelle che ho detto, ma per tante ragioni ho promesso che fino alla presentazione del programma renderò note solo le linee generali del mio pensiero. Mi è molto chiaro cosa va fatto per aiutare i commercianti. Ci sono cose semplici e attuabili da subito, che avrebbero come immediato effetto quello di dare ossigeno a quelli che ancora resistono. Tanto più in questo momento di forte contrazione economica. Ma poi ci sono i progetti concreti, quelli che sto studiando insieme a consulenti ed esperti e che puntano a rendere Macerata accogliente, sempre più internazionale e capace di attrarre nuovi investitori. So di alcuni commercianti che hanno proposto di abbellire le vetrine dei negozi chiusi. È giusto certo. Ma lo scopo di un Sindaco che guarda al futuro deve essere sopratutto quello di riempire quei locali chiusi di nuove attività, favorendo lo sviluppo delle aree interessate. Ogni luogo ha una particolare specificità e vocazione. Vorrei lavorare per costruire nuove identità e far emergere il potenziale inespresso di ogni quartiere, a cominciare dal centro storico, cuore sociale della città.